15 giugno 2022: addio a Internet Explorer
È stato il primo browser per moltissimi di noi, e l’anno prossimo dovremo dirgli addio: il 15 giugno 2022, Internet Explorer sarà ritirato definitivamente.
Tuttavia è già stato introdotto dall’azienda il program manager di Microsoft Edge. In un post, l’azienda stessa ha infatti affermato che “Il futuro di Internet Explorer su Windows 10 sarà in Microsoft Edge”. Non è un caso, infatti, che l’icona stessa di Microsoft Edge ricordi, per forma e colori, quella dello storico browser, anche se rivisitata in chiave più moderna.
Già da tempo Internet Explorer non riceveva più aggiornamenti, ma adesso si prepara a una vera e propria ritirata, dopo anni e anni in cui era per molti il browser di riferimento.
Da almeno cinque anni, la società sta spingendo persone e aziende a migrare da Internet Explorer a Microsoft Edge, ma non è così semplice per gli utenti trasferire tutti i loro dati (siti preferiti, app, servizi) da un browser all’altro: “Abbiamo riscontrato che le aziende hanno in media 1678 app legacy”, afferma il post, aggiungendo che agli utenti sarà consentito navigare su Microsoft Edge utilizzando la “modalità Internet Explorer”.
Tante sono le azioni intraprese per persuadere gli utenti a non utilizzare più Explorer come browser predefinito. Dal 17 agosto di quest’anno i servizi Web di Microsoft 365 non saranno più compatibili con Explorer. Inoltre, nel 2019 la cybersecurity descrisse i vari pericoli in cui si incorre continuando ad utilizzare il nostro caro browser come predefinito.
Ma la vera svolta avverrà il 15 giugno del 2022, quando Internet Explorer scadrà, pur restando a disposizione sui dispositivi in cui è già installato.
Bisogna dire che il nostro vecchio Explorer ha perso colpi già da tempo, diventando noto soprattutto per la sua lentezza. Infatti, mentre all’inizio degli anni 2000 Internet Explorer era uno dei migliori browser web, grazie al supporto di tecnologie all’avanguardia, con il passare del tempo, altri browser sono diventati acerrimi concorrenti, come Firefox, Safari, Chrome e Opera. E adesso IE è arrivato al capolinea. Ben presto, su Windows 10 dalla 20H2 e Windows 10 IoT dalla 20H2, quando si tenterà di utilizzare Explorer, ci sarà un reindirizzamento verso Microsoft Edge.
A questo punto è necessario fare conoscenza con Edge. Rilasciato ufficialmente nel 2015 solo per Windows 10 e Xbox One, due anni dopo è stata rilasciata la versione mobile per iOS e Android. Infine, nel 2019 è stato ricostruito come browser basato su Chromium. Edge consente di avere un’esperienza di navigazione più veloce e sicura, oltre che più moderna, di Explorer. Ciò nonostante, come accennato, presenta una modalità Internet Explorer integrata, per permettere agli utenti del vecchio browser di migrare al nuovo nel modo più comodo possibile.