La criptovaluta approda su WhatsApp. Meta introduce i pagamenti tramite Pax Dollar

WhatsApp, tra le più famose e utilizzate piattaforme di messaggistica istantanea che dal 2014 fa parte del gruppo Meta (ex Facebook), ha recentemente lanciato un nuovo progetto pilota negli Stati Uniti. 
L’applicazione consentirà, per il momento ad un numero limitato di utenti americani, di inviare e ricevere denaro sottoforma di criptovalute tramite il portafoglio digitale Novi (ex Calibra). Ad affermarlo su Twitter Stephane Kasriel (Head di Novi) e Will Cathcart (Head di WhatsApp). 
Il portafoglio digitale Novi è stato recentemente promosso da Meta per permettere ai fruitori di effettuare diverse transazioni a livello internazionale. Con il nuovo progetto i clienti avranno la possibilità di inviare o ricevere denaro all’interno della chat di WhatsApp senza nessun tipo di commissione. Ogni scambio sarà infatti sicuro, senza costi aggiuntivi, istantaneo e senza alcun limite nel numero di pagamenti effettuabili. 
La nuova funzione sarà inoltre piuttosto semplice da utilizzare: il procedimento risulta essere molto simile all’invio di qualsiasi altro allegato all’interno della chat.  
Tutte le transizioni effettuate utilizzeranno la criptovaluta Pax Dollar (USDP) che è ancorata al dollaro e fa parte delle stable coin. La conversione è quindi garantita 1:1 e sarà immediata.   
Il progetto di Meta con le criptovalute risale a due anni fa quando Facebook ha avviato per la prima volta la propria valuta digitale chiamata Libra. L’iniziativa di Libra è però poi stata rinominato Diem, valuta digitale inizialmente proposta per il lancio di Novi. Alcuni problemi normativi hanno poi costretto Meta a passare a Pax.  
Quando l’utente aggiunge denaro al proprio account, Novi converte automaticamente i dollari in Pax. Il Pax Dollar è una criptovaluta stabile creata nel 2018 il cui valore è ancorato al dollaro americano ed è emessa da Paxos Trust Company, un istituto finanziario regolamentato. 
Dopo i feedback dei fruitori, è possibile che in futuro il progetto pilota venga esteso ad un pubblico più vasto.  

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