Società

Treni storici, Luigi Cantamessa: l’obiettivo è garantire regolarità nei weekend

Garantire la regolarità dei treni storici sulle tratte più richieste durante i fine settimana e rendere “operativi” tutti i circa 400 convogli della collezione targata Ferrovie dello Stato. A ribadire i principali obiettivi portati avanti da Fondazione FS è il Direttore Generale Luigi Cantamessa in occasione del primo viaggio dell’anno del “Sebino Express”, il treno storico che da Milano arriva a Paratico, sul Lago d’Iseo.

Tenutasi lo scorso 16 aprile, la prima corsa della stagione 2023 ha visto il tutto esaurito. Un successo forse inaspettato ma che non sorprende se si osservano con attenzione i dati: se nel 2018 l’esperienza dei treni storici promossa da Fondazione FS in Lombardia ha registrato un totale di 2.300 viaggiatori, quest’anno ne sono attesi praticamente il triplo (8.080, +38%). Un trend in parte dovuto all’aumento delle tratte – nel 2023 si aggiungono infatti le linee Milano-Cremona Mantova e Milano-Bergamo-Brescia, i due centri capitale italiana della cultura, oltre alla Milano-Monza-Chiavenna – ma che testimonia il crescente apprezzamento verso il progetto.

A viaggiare sul primo “Sebino Express” dell’anno anche l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Lombardia Claudia Maria Terzi, che ha dichiarato: “Sono orgogliosa di aver visto crescere questa bellissima iniziativa, che rappresenta un volano per il nostro turismo e un’occasione per scoprire, in un viaggio senza tempo, il nostro straordinario patrimonio“.

L’attenzione sempre maggiore verso i treni storici e il turismo slow è un fenomeno che non riguarda solo la Lombardia ma che coinvolge tutte le mete dislocate nel Paese, ha ricordato Luigi Cantamessa, come testimoniato dai problemi di overbooking che hanno riguardato treni storici come l’Irpinia Express e il Murgia Express. Per rispondere all’incremento dei viaggiatori, Fondazione FS aumenterà i convogli a disposizione sfruttando anche le risorse europee, ha aggiunto il Direttore Generale ricordando i 90 milioni di euro previsti dal PNRR per valorizzare il recupero delle infrastrutture storiche, tra linee ferroviarie, ex caselli e stazioni.

Per maggiori informazioni:

https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2023/04/16/viaggi-sui-treni-storici-soldout-li-renderemo-tutti-operativi_11582d66-75d0-4e66-abfa-397883d258f1.html

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