HIVE nasce per connettere luoghi, persone, esperienze e tecnologie: una mission, come ha sottolineato il CEO Maurizio Rota ai microfoni di “Italpress Economy”, espressa anche attraverso il nome. HIVE è infatti la traduzione inglese di alveare, il modello principe di tutti gli ecosistemi, in cui tutte le singole componenti mettono a disposizione della comunità in cui vivono le proprie competenze, capacità ed esperienze: “È esattamente quello che facciamo. Dal nostro ‘nido’ tra le colline emiliane, immaginiamo un mondo dove innovazione e umanità camminano insieme”. La società di Assist Group, specializzata in integrazione tecnologica, gestione di sistemi complessi e creazione di ecosistemi integrati, utilizza big data, Intelligenza Artificiale, tecnologie di machine learning e analisi predittive per modellare applicazioni e servizi che poi mette a disposizione di aziende ed altre realtà: “Sono tanti strumenti, in un’unica grande orchestra. Mettere la tecnologia al servizio delle persone è il nostro obiettivo, il motore alla base di HIVE”, ha evidenziato il CEO Maurizio Rota nell’intervista rilasciata Claudio Brachino.
Dal tour operating alle piattaforme di interconnessione turistica, dalla gestione dei flussi e dell’accoglienza ai sistemi di ticketing online, dal marketing alla comunicazione: “Crediamo in una tecnologia che ascolta, che accompagna, che migliora la vita reale delle persone”.
Esempio concreto è la piattaforma digitale progettata in occasione del Giubileo per la Basilica di San Pietro: una sfida “che abbiamo accolto e portato avanti con entusiasmo, è stato un progetto senza precedenti, anche in previsione dei numeri che sono attesi per quest’anno giubilare”. Numerosi i servizi forniti a pellegrini e visitatori (ticketing, gestione dei flussi e audioguida digitale sono solo alcuni) e ancor più i benefici che ne derivano: basti pensare anche solo alla possibilità di pianificare, grazie a informazioni sempre aggiornate, la propria visita e prenotare l’accesso alla Basilica di San Pietro anche sulla base degli orari delle celebrazioni eucaristiche ottimizzando quindi i tempi a vantaggio sia dei visitatori che di quanti vi lavorano.
Un “ponte digitale” a portata di click tra la Basilica e il pellegrino che “ha già consentito, attraverso una sfida senza precedenti nell’anno giubilare, di arricchire la nostra esperienza che possiamo e metteremo a disposizione di altre realtà e di altre location, non necessariamente solo luoghi spirituali”. D’altronde, come anche Maurizio Rota ha avuto modo di ribadire in più occasioni, HIVE, al pari delle altre realtà di Assist Group, è in continuo mutamento come l’alveare che si adatta alle sfide delle stagioni e a quelle climatiche: insomma, la società guarda già oltre il Giubileo, pronta ad affrontare nuove e sempre più ambiziose sfide.
Per maggiori informazioni:
https://www.italpress.com/giubileo-rota-da-hive-una-piattaforma-digitale-per-i-pellegrini/
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