Pasqualino Monti: l’Enav tra i primi al mondo a digitalizzare le torri di controllo
“Siamo tra i primi al mondo ad aver avviato la digitalizzazione delle torri di controllo”, scrive Pasqualino Monti, Amministratore Delegato di Enav, in un post pubblicato su LinkedIn. Il gestore del controllo del traffico aereo ha dato il via a quella che si appresta a essere una vera e propria rivoluzione.
2 milioni di voli e più di 220 milioni di passeggeri: sono questi i numeri che si sono registrati nel 2024 nell’ambito del traffico aereo e che sono cresciuti a doppia cifra già nei primi mesi del 2025. Il progetto avviato dalla società guidata da Pasqualino Monti è anche una risposta alla crescente domanda di mobilità e andrà ad aumentare l’efficienza degli scali più piccoli del Paese, attraverso la remotizzazione di 26 torri di controllo sulle 45 attualmente presenti. La gestione del traffico degli aeroporti minori sarà affidata ai due centri operativi di Padova e Brindisi che, grazie a sistemi hardware e software d’avanguardia, potranno gestire contemporaneamente più scali. Con un equipaggiamento di 18 camere e 13 monitor, i controllori coordineranno le manovre di decollo, atterraggio e movimentazione al suolo da un cosiddetto Remote Tower Module (RTM), un sistema che può essere posizionato a diversi chilometri di distanza dall’aeroporto interessato.
“Ad oggi – ha sottolineato l’Amministratore Delegato di Enav – ci sono due torri digitali e saranno cinque entro la fine di quest’anno”. Si tratta di un “contributo tangibile” alla valorizzazione dei piccoli aeroporti, che vedranno miglioramenti in termini di sicurezza e capacità di risposta. “Si incrementerà il livello di efficienza e di flessibilità su quegli aeroporti che hanno dalle 8 alle 16 ore di servizio e possono garantire solo quelle – conclude Pasqualino Monti nel post – Digitalmente potranno assicurare il servizio Enav h24”.
Oltre a rendere operativi gli scali minori nelle fasce orarie finora rimaste scoperte e abbattere i costi, il progetto porterà inoltre nuova occupazione. Enav prevede infatti di assumere, entro il 2027, 300 nuove unità.